Si terrà il prossimo 15 settembre, presso la sede Confesercenti Nazionale a Roma, il workshop Confesercenti – Commerfin che si propone di presentare nuovi prodotti e modalità operative, atti a rendere sempre più efficiente la rete Confesercenti.
Grazie a questi strumenti e sistemi Commerfin, Confidi della Confederazione, vuole mettere a disposizione delle PMI, associate e non, modalità di accesso al credito efficaci e snelle, grazie anche alla collaborazione, spiega, di ATS cui è affidata l’operatività commerciale.
La giornata di lavoro si aprirà con l’intervento del Direttore Generale Confesercenti Giuseppe Capanna.
Alle 10.30 si parlerà di “Sinergie tra i prodotti del Sistema Confesercenti” con gli interventi di Corrado Zanichelli – AD Commerfin, Gianni Triolo – Responsabile Credito Confesercenti / AD Co.Svi.G., Paolo Carini – Direttore ATS e Maurizio Franceschi – Presidente CrediRete.
Alle 11.00 si passerà ad approfondire “La Riforma del Fondo Centrale di Garanzia e l’accesso al credito: l’importanza del ruolo delle reti per gli Associati” con il contributo di Silviano Di Pinto – Responsabile Commerciale ATS.
A seguire Luigi Marinucci – AD Credirete Italia Srl parlerà di “Consulenza alle imprese Associate per migliorare l’accesso al credito: il ruolo di CrediRete Italia”.
Giuseppe Tateo – Responsabile Organizzazione e Sviluppo relazionerà, poi, su “Commerfin: prodotti, convenzioni e modalità operative” e introdurrà gli interventi pomeridiani, a carattere più operativo.
Nel pomeriggio, infatti, Lavinia Piattella – Area Garanzie/Credito Commerfin, Nicolina Pela – Area Garanzie/Credito Commerfin e Francesco Saraò – Area Garanzie/Credito Commerfin interverranno su “La raccolta documentale e l’analisi del merito del credito”.
“Un importante momento di confronto e approfondimento – dice Corrado Zanichelli, Amministratore delegato Commerfin – in cui esamineremo, nel dettaglio, non solo le sinergie tra i nostri prodotti, utili per costruire un’offerta creditizia vantaggiosa per le PMI che rappresentiamo, ma anche temi fondamentali per il nostro comparto come la consulenza alle imprese, le convenzioni bancarie e le modalità operative, il tutto presidiando le potenzialità messe a disposizione dalla Riforma del Fondo Centrale di Garanzia”.